Gli incubatori sono strumenti da laboratorio che ricoprono un ruolo cruciale in molteplici settori, dalla medicina alla ricerca scientifica e all'allevamento.
Controllare l’umidità nell’incubatore è essenziale per assicurare l’efficacia del progetto che stiamo seguendo.
In questo articolo ci occuperemo dell’importanza dell’umidità nell’incubatore da laboratorio.
Ma prima di tutto, vediamo cos’è un incubatore.
Cos'è un Incubatore?
Un incubatore è uno strumento da laboratorio in grado di simulare un ambiente idoneo per la crescita e lo sviluppo di organismi, microrganismi, colture cellulari, vegetali e piccoli insetti.
Si tratta di un ambiente isolato dall’esterno nel quale è possibile impostare, regolare e monitorare una serie di parametri ambientali -tra i quali la temperatura, l'umidità e la densità di CO2- che consentono la crescita controllata del campione che andiamo a porre all’interno dell’incubatore.
Gli incubatori da laboratorio sono quindi fondamentali per tutti i tipi di ricerca biologica, che sia a scopo medico, scientifico o alimentare perché ci consentono di comprendere le condizioni ottimali di crescita del campione e come raggiungerle.
Importanza dell'Umidità nell’Incubatore
L'umidità nell’incubatore -insieme alla temperatura, il CO2 e alla ventilazione- è uno dei quattro fattori fondamentali per la creazione di un ambiente climaticamente controllato.
L’umidità relativa di un ambiente è indice della quantità di vapore ivi contenuto. Precisi livelli di umidità in incubatore precisi sono essenziali per ogni tipo di coltura perché influiscono direttamente sui processi biologici. Inoltre l’umidità in incubatore non è una variabile indipendente ma è strettamente collegata alla temperatura e alla ventilazione. Per questo motivo, controllare l’umidità nell’incubatore è un compito necessario.
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Controllare l'Umidità nell'Incubatore:
Ecco quindi tre consigli utili per controllare l’umidità nell’incubatore in modo efficace:
- Regolazione Graduale: evita cambiamenti improvvisi negli ambienti di incubazione. L’umidità relativa è un parametro delicato e va regolato gradualmente per garantire una transizione senza stress per gli organismi in crescita.
- Misurazione Regolare: controlla costantemente i livelli d’umidità all’interno dell’incubatore e ricorda che l’umidità relativa varia in rapporto agli altri parametri.
- Triangola con gli altri parametri: un'umidità relativa al 50% a 20° non è uguale a un’umidità relativa al 50% a 80°. Tieni sempre da conto l’insieme dei parametri per valutare l’idoneità dell’ambiente che stai creando.
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Incubatore o Camera Climatica?
L’incubatore da laboratorio è uno strumento utilissimo per la crescita di organismi in un ambiente controllato ma ha anche i suoi limiti.
Di fatto, gli incubatori da laboratorio rientrano nella più ampia classe delle camere climatiche ma con un range di applicazioni limitato dai valori massimi che possono toccare.
Abbiamo dedicato un articolo intero, questo, per spiegare la differenza tra un incubatore e una camera climatica e perché quest’ultima sia preferibile sotto tutti gli aspetti.
La Camera di Crescita FDM
La Camera di Crescita FDM è un incubatore professionale che al controllo della temperatura e dell’umidità relativa aggiunge diversi set di illuminazione in grado di simulare vari tipi di luce solare e creare ambienti idonei a ogni coltura.
FDM può inoltre modificare camere di crescita e camere climatiche per implementare il controllo della CO2.
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