Le camere climatiche sono costruite per eseguire un’ampia gamma di test climatici su materiali. Alcuni di questi test sono molto specifici, sono progettati per una categoria precisa di prodotti e necessitano di camere particolari.
Il caso che esaminiamo oggi è quello delle Camere Burn-In per test su semiconduttori.
Cosa sono i Semiconduttori
Da nome familiare solo a ingegneri e informatici, i semiconduttori hanno guadagnato le prime pagine dei giornali in seguito alla pandemia. Siamo infatti ancora nel bel mezzo della più grande crisi dei semiconduttori dalla loro invenzione a causa della crisi di produzione conseguente ai vari lockdown.
Perché i semiconduttori sono così fondamentali?
La scienza ci dice che i semiconduttori sono dei semimetalli che possono assumere una resistività superiore a quella dei conduttori e inferiore a quella degli isolanti; la resistività dipende in modo diretto dalla temperatura.
Per via di queste preziosissime caratteristiche, i semiconduttori sono utilizzati nell’elettronica e più precisamente nei microchip e nelle schede elettroniche.
I semiconduttori sono insomma una componentistica essenziale di un numero incalcolabile di prodotti elettronici che usiamo quotidianamente. Il test burn-in sui semiconduttori è un passaggio fondamentale per verificare la loro affidabilità.
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Cosa è il Test Burn-In su Semiconduttori
Essendo la parte più delicata e insieme più funzionale di tanta elettronica di consumo, i semiconduttori sono soggetti a una rigorosa serie di test in camera climatica tra cui quello in Camera Burn-In.
Il test Burn-In sui semiconduttori avviene nelle prime fasi di vita del componente per verificare immediatamente la sua resistenza e abbassare le possibilità di “mortalità infantile” del prodotto. Si tratta di un test climatico estremo che sottopone il semiconduttore cicli termici (come ad esempio a 125°C per 168 ore) e cicli ambientali ambientali (come 20 cicli da -10 a 70°C).
Per via dei valori estremi toccati al test burn-in su semiconduttori, non tutte le camere climatiche sono attrezzate ad eseguirlo. Quelle che raggiungono questi valori sono dette camere burn-in.
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Cosa sono le Camere Burn-in
Camere Burn-in o Forni per semiconduttori è il nome dato a tutte le camere climatiche che sono in grado di raggiungere determinate temperature e pertanto eseguire il Test Burn-in.
Va notato che non è un nome tecnico e la cosa più importante è verificare le caratteristiche tecniche della macchina.
Ad esempio, le camere note come camere ambientali raggiungono dei valori che le rendono idonee all’esecuzione del test, ovverosia un range di temperatura che può arrivare a -70/180°, un’umidità regolabile fino al 98°.
Forni, camere burn-in o camere ambientali: come che vengano denominate dal produttore, l’importante è che possano toccare determinati valori.
Per scoprire nel dettaglio i requisiti richiesti dal test, vi consigliamo di consultare la normativa internazionale in proposito, reperibile nelle norme IEC/EN- 60068-2 e IEC/EN- 60068-3.
La Camera Ambientale FDM per Test Burn-In su Semiconduttori
In forza di quanto detto precedentemente, la nostra Camera Ambientale FDM è lo strumento ideale per eseguire i test burn-in su semiconduttori.
Oltre ai valori massimi sopramenzionati, le nostre camere ambientali hanno un rate in salita e in discesa rispettivamente di +5/-4°/min, necessario a riprodurre gli stress del test burn-in su semiconduttori.
Ogni camera climatica FDM ha inoltre un’interfaccia semplice e intuitiva che guida l’operatore in ogni fase del processo. Per sapere di più, non esitate a contattarci.
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