
Buona parte della ricerca scientifica in campo vegetale viene condotta in laboratorio con l’ausilio di appositi strumenti.
Una delle tecniche più affascinanti e utili in questo settore è la micropropagazione, un processo che mira a far riprodurre le specie vegetali in modo rapido ed efficace, consentendo studi precisi e replicabili.
Ma come funziona esattamente? E quali strumenti sono necessari per ottenere i migliori risultati?
Nell’articolo di oggi ci occuperemo di rispondere a queste domande.
Cos'è la Micropropagazione
La micropropagazione è una tecnica di propagazione vegetativa che consente di ottenere uno o più cloni di una pianta madre a partire da una piccola porzione di tessuto vegetale. Le fasi fondamentali di questo metodo si svolgono in laboratorio, in vitro, in condizioni sterili, e consentono di moltiplicare piante in tempi brevi e senza rischi di contaminazioni.
Possiamo dividere la micropropagazione in quattro fasi:
- Introduzione: il tessuto vegetale, chiamato espianto, viene prelevato dalla pianta madre e sterilizzato.
- Moltiplicazione: attraverso la coltura in vitro, si stimola la produzione di nuovi germogli.
- Radicazione: i germogli vengono trattati per sviluppare radici.
- Acclimatazione: le piantine vengono trasferite in ambienti controllati per adattarsi alle condizioni esterne.
Grazie a questo processo, è possibile ottenere migliaia di piante sane e geneticamente identiche in un periodo di tempo ridotto.
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A Cosa serve la Micropropagazione
La micropropagazione è un procedimento cruciale per la ricerca scientifica e lo studio genetico delle piante ma ha anche scopi direttamente commerciali. La micropropagazione occupa un posto importante in diversi settori, come l'agricoltura e la conservazione della biodiversità.
Uno degli scopi principali è la produzione su larga scala di piante esenti da malattie, fondamentale per l'agricoltura commerciale. Grazie alla micropropagazione è possibile, infatti, commercializzare materiale di propagazione virus-esente o virus-controllato, e certificarne lo stato sanitario.
Inoltre, la micropropagazione permette di preservare specie rare o minacciate, offrendo una soluzione per la conservazione della biodiversità.
Camere per la micropropagazione
Abbiamo detto che la micropropagazione si svolge per la maggior parte in laboratorio. Per conseguire risultati ottimali e riproducibili, i ricercatori si servono di strumenti altamente tecnologici chiamati Camere per la Micropropagazione.
Le camere per la micropropagazione, note anche come camere di crescita, sono costituite da vani ermeticamente isolati e all’interno dei quali è possibile garantire condizioni ideali alla coltura in vitro.
Nelle camere di propagazione è possibile impostare, controllare e monitorare quattro parametri fondamentali:
- Illuminazione: le piante necessitano di una luce adeguata per la fotosintesi. Le camere per la micropropagazione implementano vari sistemi di illuminazione LED o fluorescenti che simulano differenti intensità di luce solare, consentendo di impostare cicli di illuminazione specifici per ogni tipo di specie vegetale.
- Temperatura: un controllo preciso della temperatura è essenziale per la crescita di ogni organismo, comprese le colture vegetali. Nelle camere per la micropropagazione è possibile impostare e regolare con precisione la temperatura interna al fine di offrire l’ambiente ideale alla specie in esame.
- Umidità: allo stesso modo è fondamentale controllare il livello di umidità dell’ambiente. Per questo, nelle camere di propagazione è possibile impostare separatamente il livello di umidità relativa della camera, garantendo le condizioni perfette per la micropropagazione.
- Qualità dell'aria: infine è cruciale la purezza dell'aria per evitare infezioni fungine o batteriche. A questo fine, le camere per la micropropagazione sono dotate di filtri HEPA e sistemi di riduzione VOC.
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Le Camere per la Micropropagazione di FDM Environment Makers
FDM - Environment Makers è una realtà leader nel settore della simulazione climatica da oltre 70 anni. Nello specifico, nel campo della ricerca su colture vegetali, abbiamo collaborato con l’Università di Torino progettando su misura una camera adatta alle esigenze dei loro laboratori.
Le nostre camere per la micropropagazione offrono un’ampia gamma di illuminazioni che si adattano a diversi tipi di colture ma possono essere ulteriormente personalizzate per incontrare gli specifici bisogni di ogni cliente.
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